Gli occhi di tutti si poseranno sugli sposi, ma i fiori costituiscono la giusta cornice di gioia ed allegria per il giorno del matrimonio. Seguono la sposa ovunque: adornano l'abitazione, l'auto, la Chiesa, il luogo del ricevimento e, naturalmente, compongono il bouquet.
La tradizione che prediligeva fiori di colore bianco sta ormai scomparendo, per lasciare il posto al colore e alla fantasia.
In casa sarà sufficiente disporre mazzi di fiori nei punti strategici, per rendere l'ambiente gioioso e fresco, e creare un'atmosfera di festa che già comincia nel rito della preparazione della sposa.
Naturalmente l'addobbo floreale più importante è quello della Chiesa. Scegliere con alcuni mesi di anticipo il proprio fioraio di fiducia, che saprà esprimere al meglio e secondo i vostri gusti la sua arte.
Sorrento, la penisola Sorrentina, Capri e la Costiera Amalfitana sono famose per i fantastici agrumi, composizioni in tema con questa secolare produzione sono tutt'altro che fuori luogo.
E' importante, comunque, che gli addobbi floreali siano in linea con lo stile architettonico della Chiesa e con l'abito della sposa; preferire fiori di stagione in sintonia con lo scenario circostante.
Molte sono le novità degli ultimi anni in fatto di addobbi: palloncini, coriandoli, coreografie, effetti speciali... di tutto e di più potrete trovare rivolgendovi ad un'agenzia specializzata.
Il Bouquet
Si consiglia che il bouquet venga realizzato dallo stesso fioraio che cura il resto degli addobbi. Il compito di acquistarlo spetta allo sposo, ma visto che egli non può vedere l'abito della sposa prima del matrimonio, si fa indirizzare nella scelta, oppure lo fa scegliere direttamente alla futura consorte.
La consuetudine prevede: o che egli lo faccia recapitare a casa della sposa la mattina della cerimonia, o che glielo consegni direttamente al loro incontro sulla soglia della Chiesa. In questo caso lei sfilerà via un fiore per metterlo all'occhiello di lui.
La forma del bouquet va decisa tenendo conto dell'abito, ma soprattutto del fisico della sposa. Una forma rotonda si adatta bene a tutte le stature e figure, mentre il bouquet a fascio lungo o ricadente è più indicato per una figura alta e slanciata.
Al termine del ricevimento la sposa effettua il tradizonale lancio del bouquet tra tutte le ragazze nubili presenti: colei che lo riceverà sarà destinata a sposarsi entro l'anno. In alternativa si può anche destinare al bouquet una fine diversa, sciogliendolo e donando alle amiche i vari fiori, oppure, portandolo in Chiesa, davanti alla Madonna.
Fiori nel matrimonio civile
L'addobbo floreale, molto sobrio in questo caso, è composto da un mazzo basso o una bella pianta posta in terra davanti al tavolo per le firme, e da altre due composizioni più alte poste ai lati del tavolo.
Si possono predisporre, inoltre, piccoli mazzolini sulle sedie degli invitati.